William Morris ha impugnato un’ascia e ha rotto il parabrezza dell’auto in cui un cane, rinchiuso sotto al sole, era ormai agonizzante. E’ accaduto a Berkshire, in Inghilterra, e a riportare per primo la notizia è stato il DailyMail. A lasciare il cagnolino, uno Yorkshire Terrier, chiuso nell’auto arroventata erano state una donna di 45 anni e la figlia.
Parcheggiata la macchina, loro sono andate a fare shopping e il cane è rimasto lì a soffocare. Nell’abitacolo le temperature delle lamiere si impennano rapidamente. Quando il passante è sopraggiunto, dopo 45 lunghissimi minuti, ha visto il cane allo stremo. Non c’era nemmeno un finestrino appena abbassato. Niente aria.
L’uomo non ci ha pensato due volte. Pazienza se poi avrebbe rischiato di dover risarcire il danno. Lui voleva salvare il cane, punto e basta. C’è riuscito, liberandolo appena in tempo dopo avere anche chiamato il numero di soccorso. Dal 999 lo avevano messo in attesa, ma il cagnolino non aveva tempo. Così Morris ha recuperato l’ascia dal suo camion di servizio ed ha frantumato i vetri. Una pattuglia di agenti, giunta sul posto, ha poi trasportato d’urgenza la bestiola dal veterinario.