E’ rimasto incastrato nella mascherina anteriore dell’auto che lo aveva investito per strada a Vigolo Marchese, frazione di Castell’Arquato in provincia di Piacenza. Per liberare e soccorrere il cane Sam, simil border collie, ci sono volute attenzione e delicatezza. A metterle in campio sono state la Guardie zoofile Enpa di Piacenza, che danno conto dell’operazione in un comunicato stampa.
Certo sono stati minuti di paura per il cane, apparso subito in condizioni serie. Il conducente del veicolo che lo ha investito, spaventato e dispiaciuto, si è fermato a prestare soccorso. Ad aiutarlo anche alcuni passanti che avevano assistito alla scena. Le Guardie zoofile, immediatamente allertate, sono intervenute subito con un auto attrezzata per il soccorso di animali in eventi traumatici.
“La situazione – ha raccontato Michela Bravaccini, capo nucleo delle Guardie zoofile Enpa Piacenza – ci è parsa subito critica e per questo abbiamo chiamato i volontari dell’Asilo del Cane di Castell’Arquato, esperti nella manipolazione degli animali traumatizzati“.
“Le aste orizzontali, infatti, premevano sulla cute dell’animale, impedendogli di qualsiasi movimento. Un’estrazione forzata – spiega Bravaccini – avrebbe avuto conseguenze drammatiche. Bisogna mantenere la calma e assicurarsi di poter agire in sicurezza. Ci si deve assicurare che l’animale sopporti l’attesa di un buon intervento, per consentire un recupero che gli salvi la vita. Altrimenti il rischio è ferirlo ulteriormente senza necessità”.
I volontari hanno quindi segato le aste orizzontali della mascherina che premevano sul corpo dell’animale e poi effettuato tagli verticali da parte a parte della targa dell’auto. In questo modo sono riusciti ad aprire la mascherina ed estrarre Sam in modo indolore, senza procurargli altre ferite.
Una volta estratto, il cagnolino è tornato tra le braccia della sua proprietaria che lo ha portato immediatamente dal medico veterinario il quale gli ha diagnosticato una frattura alla zampa ed un lieve edema polmonare.
