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Cura

Ricetta elettronica veterinaria: cos’è e come funziona

ricetta elettronica veterinaria


A partire dal 16 aprile 2019 la ricetta cartacea rilasciata dal veterinario in caso di prescrizione di farmaci è stata sostituita (con obbligo) dalla ricetta elettronica veterinaria (REV), sia che si tratti di animali da compagnia che da allevamento.

Analizziamo più da vicino questa innovazione

Storia della legge di adozione della ricetta elettronica veterinaria

Il progetto nasceva dall’esigenza di controllare in maniera più efficace l’utilizzo di farmaci sugli animali.

In particolare rispetto a quelli destinati all’alimentazione umana, non di rado sotto i riflettori in merito alla questione dell’antibiotico-resistenza e dei residui di medicinali contenenti.

Un progetto che ha portato benefici non solo in termini di tracciabilità ma anche di:

  • efficienza (consentendo una trasmissione tempestiva di informazioni strutturate e l’altrettanto tempestivo controllo dell’utilizzo di farmaci nella filiera)
  • risparmio economico (per via dell’eliminazione dei flussi cartacei e dei costi associati – stimati in circa 60 milioni di Euro, solo per la filiera lattiero-casearia vaccina italiana).

Il progetto, promosso dal Ministero della Salute, ha visto una prima fase di test in Lombardia e Abruzzo, durante la quale veterinari, liberi professionisti e allevatori aderivano volontariamente.

Grazie al virtuosismo di queste regioni e alla collaborazione di tutti gli attori la formazione è stata estesa anche alle altre regioni italiane, e dal 1 settembre 2018 l’utilizzo del sistema è stato reso obbligatorio in tutto il territorio nazionale.

Cosa cambia per veterinario e proprietario con la ricetta elettronica veterinaria? 

Restringiamo adesso il discorso agli animali da compagnia, e vediamo quali sono i compiti che spettano al veterinario e al proprietario.

Il primo avrà l’obbligo di prescrivere solo ed esclusivamente farmaci ad uso veterinario.

Il proprietario dovrà esibire il proprio codice fiscale e il numero di microchip dell’animale (passaggio questo fondamentale perché di fatto obbligherà all’iscrizione all’anagrafe canina, anche se in realtà la legge in merito esiste già dal 1991).

Per la compilazione della ricetta sarà necessario più tempo, almeno la prima volta.

Tuttavia, dopo inseriti, i dati saranno più agevoli da ricercare.

La ricetta elettronica veterinaria non si stampa, ma è disponibile online e rintracciabile tramite il numero identificativo e il codice PIN, che cambia da ricetta a ricetta, garantendo l’opportuna privacy.

La REV sostituisce la forma cartacea di alcune tipologie di ricette veterinarie:

  1. ricetta Rossa in triplice copia
  2. ricetta Bianca NON ripetibile
  3. ricetta Bianca ripetibile
  4. prescrizione veterinaria di mangimi medicati o prodotti intermedi.

Inoltre, con una sola ricetta saranno prescrivibili sia medicinali ripetibili che non ripetibili: sarà il sistema a gestire l’eventuale ripetibilità.

Ecco le finalità per cui può essere utilizzata:

  • Ricetta per alimentazione della Scorta Propria (scorta del Medico Veterinario);
  • Ricetta per alimentazione della Scorta Impianto zootecnico (aziende zootecniche);
  • Ricetta per alimentazione della Scorta Impianto non zootecnico (ad esempio strutture veterinarie, ambulatori, ecc.);
  • Ricetta per Prescrizione Veterinaria per animali DPA;
  • Ricetta per Prescrizione Veterinaria per animali DPA destinati ad autoconsumo
  • Ricetta per Prescrizione Veterinaria per PET ed equidi NDPA.

Non può invece MAI essere adoperata per medicinali (autorizzati) contenenti sostanze stupefacenti e psicotrope, per i quali resta vigente la prescrizione cartacea da parte del veterinario.

A seconda della finalità della prescrizione il sistema varia le informazioni visualizzate e richieste.

In concreto come si acquistano i farmaci con la ricetta elettronica veterinaria? 

Dopo l’emissione della REV da parte del veterinario, il proprietario fornisce al farmacista i dati di identificazione della ricetta.

Tramite il numero della ricetta e il PIN il farmacista visualizza online la prescrizione (accedendo al sistema informativo del Ministero della Salute).

In base ad essa dispensa il medicinale.

Insomma, con la ricetta elettronica veterinaria più facile a farsi che a dirsi!

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