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Comportamento Educazione

Cose che il cane detesta e che noi facciamo inconsapevolmente…

Cose che il cane detesta


La comunicazione è uno degli aspetti che maggiormente ci distingue dai nostri amici quattrozampe.

Almeno apparentemente.

La differenza più macroscopica è che noi umani siamo dotati di parola, loro no.

Questo però non significa che non siano in grado di comunicare.

O di comprendere la comunicazione umana.

Tuttavia, ci sono alcune cose che noi bipedi facciamo spesso nell’errata convinzione che abbiano il medesimo significato comunicativo anche per i pet.

E invece non è così.

Vediamo allora quali sono le cose che il cane detesta, differentemente da quanto comunemente si pensi…

Ecco quali sono le cose che il cane detesta

Si tratta di equivoci dovuti al nostro differente modo di comunicare.

E annoverano:

  1. parlare senza fermarsi: Fido comprende numerosi vocaboli umani, ma non tutti; ecco perché parlare piano e soprattutto accompagnare il dialogo con gesti, postura, tono della voce (insomma, quella che viene chiamata comunicazione non verbale) lo aiuta a comprendere il significato di ciò che gli viene detto
  2. abbracciarlo per dimostrargli affetto: noi umani, come le scimmie, usiamo gli abbracci per dimostrare affetto, simpatia e amicizia, ma per i cani è un gesto privo di senso anzi molto probabilmente provocatorio e di dominanza;  essi hanno imparato a tollerarlo come gesto (sempre a seconda della razza e dell’educazione ricevuta, ma certo non si tratta di un gesto piacevole per loro
  3. accarezzarlo sulla testa: è accettato solo una volta raggiunto un buon livello di confidenza, mentre al di fuori del gruppo familiare non è un gesto particolarmente amato
  4. guardarlo intensamente: può assumere valenze differenti a seconda del rapporto che c’è con l’animale; in generale, con cani appena conosciuti è bene evitare di fissarli negli occhi specialmente per un tempo prolungato
  5. non dargli regole: i cani necessitano di regole, il branco necessita di regole, la relazione uomo-cane necessita di regole; delle regole precise aiuteranno il cane a crescere più disciplinato, riflessivo e rafforzeranno il nostro legame con lui.

Anche queste cose il cane andrebbero evitate

Ci sono altre nostre condotte che il cane poco apprezza, come:

  1. forzarlo a socializzare: come noi, anche Fido ha i suoi gusti e i suoi momenti di timidezza, è opportuno rispettarli senza obbligarlo, perché ciò potrebbe portare a situazioni di stress con reazione poco piacevoli
  2. gestire in modo nevrotico il guinzaglio: il guinzaglio ci lega al cane in un punto molto sensibile come il collo, attraverso il quale può percepire tutto -rilassatezza, tensione, arrabbiatura, preoccupazione- per cui dobbiamo prestare molta attenzione a non gestire il guinzaglio in modo nevrotico, perché ogni nostro cambiamento (ad esempio di lunghezza o tensione) ha per Fido un significato ben preciso
  3. interromperlo mentre sta odorando: seguire delle piste olfattive e annusare ciò che lo circonda è uno dei maggior piacere per Fido; per questo è importante nelle passeggiate non strattonare o pretendere che abbia un’andatura costante, lasciando che annusi e si diverta
  4. essere noiosi(!): il cane è un animale predatore e fortemente sociale, la noia è una delle sensazioni più deleterie per il suo equilibrio psicofisico; è importante trovare l’abitudine di dedicargli sempre un po’ di tempo, meglio se in azioni non ripetitive e tecniche come dargli da mangiare.E dopo questo elenco di cose che il cane detesta e che noi facciamo inconsapevolmente, sicuramente la nostra comunicazione con Fido ne risulterà agevolata…

    Credits Foto: Pixabay.com

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