Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Notizie Storie

Ucraina: ritrovato un cane che si era rifugiato in un’autovettura per sfuggire ai bombardamenti

ucraina: cane tra le macerie

In questi giorni l’Ucraina è sulle pagine di tutti i giornali per essere coinvolta in un grande conflitto bellico insieme alla Russia.

La storia che stiamo per raccontarvi ha come protagonisti gli animali che, in queste settimane, insieme alle persone, sono in preda alla disperazione a causa dei bombardamenti.

La polizia ucraina sta perlustrando tutte le zone colpite per verificare se ci siano sopravvissuti, e proprio durante una perlustrazione si è trovata di fronte ad un dolcissimo cucciolo.

Sulla scena solo macerie di una vita passata, e tra queste si intravede un cucciolo, terrorizzato e impaurito dai forti rumori che è costretto a sentire.

Si era rifugiato in un’autovettura, accucciandosi sul sedile lato passeggero.

“Esausto, stanco, ma determinato e con un grande cuore” lo descrivono con queste parole che fanno emozionare chiunque legga la sua storia. Infine informano che “aveva paura dei bombardamenti, ma non è scappato e ora continua a portare servizio con noi: proteggerà la regione di Bashtan con noi, e noi lo faremo“.

#МиколаївщинаЦентр #Баштанки, бій.Розбитий блокпост. Ніхто у найближчому радіусі не вижив, залишився тільки…

Pubblicato da Національна поліція України su Mercoledì 2 marzo 2022

Credits: Facebook 24

 

Leggi anche:

“Regalatemi una mamma, vi prego”. Beatrice, 4 mesi, incrocio Labrador. Cerca casa questa cucciola stupenda

aggiornamenti

Trovati 4 cuccioli di Cocker Spaniel in condizioni gravissime, ma per loro è subito adozione

aggiornamenti

Il cane e il bambino autistico, storia del rapporto speciale tra Mahe e il piccolo James

Monica Nocciolini

La storia di Emmental, il cane che non vuole nessuno: “Perchè nessuno mi vuole?”

Michele Urbano

La rosa per il randagio Michele purtroppo è di pallini: chi ha sparato al povero cane?

Monica Nocciolini

Adotta Zeno, cucciolo stupendo che attende “il suo turno” pazientemente

Stefania Di Carlo