Pulci e altri parassiti sono nemici dei nostri pelosi e anche nostri, potendo provocare danni alla salute di entrambi: per questo è importante proteggersi con l’impiego degli antiparassitari.
Tuttavia non è detto che il prodotto scelto funzioni o sia privo di effetti collaterali…
L’antiparassitario non funziona: ecco come accorgersene
Sembra lapalissiano ma la prima manifestazione del cattivo funzionamento di un antiparassitario è la presenza di pulci sull’animale o in casa.
Ma purtroppo non è detto che si sappia subito se la lozione è stata somministrata efficacemente, perché le uova per schiudersi impiegano dalle 6 alle 8 settimane.
Il rossore e il prurito devono essere valutati correttamente.
Da un lato infatti è possibile che si presentino subito dopo la somministrazione (anche 2/3 giorni) nei posti dove è stato applicato l’antipulci, e in questo caso basterà lavare Fido in quelle parti.
Tuttavia, se dopo qualche giorno (o settimana) dall’applicazione, compaiono questi sintomi è bene dare una controllata al pelo per scongiurare la presenza di insetti infestanti, perché in questo caso il dispositivo non avrebbe funzionato a dovere.
Altri effetti collaterali sono la perdita di pelo e la tendenza dell’animale a mordersi intorno alla base della coda, ovvero il primo posto in cui solitamente si presentano le pulci.
Attenzione anche al presentarsi del vomito, dovuto però alla consuetudine del cane di leccarsi il pelo nel punto in cui è stato applicato l’antipulci.
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