Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Storie

Nel suo stomaco hanno trovato 16 palline da golf. Per fortuna oggi Ben è salvo 

storie di cani

Questa è la storia di Ben, un dolcissimo cagnolino ricoverato presso la clinica veterinaria di Runcorn, nel Regno Unito, per aver ingerito 16 palline da golf.

Non si conoscono i motivi per i quali il cane abbia ingerito così tante palline. Quel che è certo è che i medici veterinari che lo hanno salvato non si sarebbero mai aspettati di trovarne così tante nel suo stomaco.

“Lo stomaco di Ben era molto pieno, quindi abbiamo dovuto fare un’operazione urgente per permetterci di rimuovere le palline. È un intervento chirurgico abbastanza di routine e a basso rischio, ma la rimozione di così tante palline da golf è unica. Sedici sono tante, anche per un Boxer”, ha spiegato il medico.

Il suo papà umano ha raccontato che da qualche tempo aveva notato un aumento di peso del suo cane, e aveva pensato ad un blocco intestinale, dato che la sua pancia appariva molto dura e indolenzita.

“Un giorno stava male e ho notato che mentre era nella sua cuccia nella bocca aveva una pallina da golf, ma non ho mai pensato per un minuto che le stesse mangiando. Pensavo fosse lì perché abitiamo vicino a un campo da golf e lui ci stesse giocando. Sono rimasto inorridito quando i veterinari mi hanno detto del blocco nel suo stomaco”.

Fortunatamente, l’intervento di Ben è riuscito perfettamente e ora resta da insegnare al cane come non incappare nello stesso sfortunato errore.

 

Leggi anche:

Luna, il cane che ha trovato i dispersi nell’esplosione di Ravanusa

dogitpanel

Cane abbandonato lungo la strada, da giorni nessuno lo soccorre

Monica Nocciolini

Le fiamme in casa nella notte e il cane Maggie salva la famiglia

Monica Nocciolini

Mamma cane dà al suo cucciolo l’ultimo saluto prima dell’adozione. Il tenero video

dogitpanel

Tre cani abbandonati in una cantina, due sopravvivono costretti col compagno morto

Monica Nocciolini

Nati senza zampe e abbandonati, due cuccioli cercano la loro normalità

Monica Nocciolini