Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Storie

Cucciolo resta immobile in strada a causa di una grave malattia. Quando vede i soccorsi non riesce a trattenere le lacrime 

storie di cani

Quella che stiamo per raccontarvi è la storia di un dolcissimo cane randagio, il quale ha dovuto soffrire molto nel corso della sua vita.

Izum ha passato infatti giornate intere per strada, sia al gelo che al caldo torrido, immobile a causa di un grave problema di salute al midollo spinale.

Quando il povero cane ha visto i suoi soccorritori, non è riuscito a trattenere le lacrime, sciogliendosi in un lungo pianto.

Per diversi giorni, il cane era rimasto immobile per strada, non avendo nulla da mangiare o da bere, e senza che nessuno si preoccupasse per lui.

Fortunatamente, però, è stato notato da bravissime persone che hanno deciso di aiutarlo, scatenando in lui una reazione di forte gioia e commozione.

Recandosi in clinica, è stato appurato che il povero Izum aveva il mento rotto, e non riusciva a deambulare correttamente per una grave distrofia del midollo spinale.

Le cure sono partite immediatamente, e con loro anche le carezze e le coccole degli operatori sanitari, tanto che il cane ha iniziato, dopo un lungo periodo di fermo, a correre libero e felice.

Speriamo che qualcuno sia disposto ad adottarlo e vivere il resto della sua vita con lui.

 

Le migliori tariffe per i nostri lettori. Risparmio Assicurato

Per tutti i lettori di Dog.it le migliori tariffe per viaggi vacanza o viaggi di affari

 

Leggi anche:

Virgola, il cane a dondolo canta l’inno alla vita

Monica Nocciolini

Esprime l’ultimo desiderio prima di morire: “la mia cagnolina non deve finire in un canile”

dogitpanel

Non lo portano in gita a Venezia come ogni sabato, così Rocky prende il treno e ci va da solo. Storia incredibile

aggiornamenti

Io e Daisy, diario di una vita insieme. Vacanze Natalizie (capitolo 5)

dogitpanel

Wolf, arruolato! Gendarme a 4 zampe a caccia di fuggitivi

Monica Nocciolini

Il cane domestico più antico scoperto nei sepolcri d’Arabia

Monica Nocciolini