Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Razze di cani taglia medio piccola

Manchester terrier

Manchester Terrier


Il Manchester terrier, come suggerisce il nome, appartiene alla categoria dei Terrier e si chiama così per via delle sue origini britanniche. E’ riconosciuto dalla Federazione Cinologica Internazionale ed è un cane scattante, selezionato anticamente per la caccia ai topi. Si adatta molto bene alla vita di casa ma in verità è anche un cane da lavoro, in un certo senso, dato che è molto spesso impiegato anche per la guardia. Ma in realtà il Manchester terrier ha una storia passata molto lunga, in parte comune a quella di altri Terrier, ed è un cane davvero stupefacente che bisogna conoscere nel dettaglio.

La storia e le origini del Manchester terrier

Come una moltitudine di altre razze britanniche, il Manchester terrier deriva in parte dal Jack Russell Black and Tan Terrier. Anche quest’ultimo era impiegato per la caccia ai topi, unicamente per questo, ed è ‘responsabile’ della nascita di molte altre razze. In base alle informazioni che disponiamo fino a questo momento, nel XVIII secolo un allevatore di Manchester (a cui, ovviamente, è dovuto il nome) John Hulme, scelse di incrociarlo con un Whippet (un piccolo levriero). Dall’attento lavoro di selezione i risultati che ne scaturirono furono davvero ottimi, e non fu difficile fissare in breve tempo uno Standard di razza invidiabile che riuscì a garantire al Manchester terrier appena nato una grande diffusione in Gran Bretagna.

In realtà, però, un’altra cosa che sappiamo è che il Manchester terrier potrebbe aver iniziato a diffondersi, seppur in forme diverse, già nel 1400. Sebbene ovviamente sia giusto attribuire i meriti a John Hulme, pare che ufficialmente quest’ultimo abbia soltanto “fissato” lo Standard di razza aggiungendo sangue di altre razze (in questo caso il Whippet) e di conseguenza perfezionando un tipo di razza che però era già esistente. Un altro punto importante della sua storia riguarda un drastico cambaimento dal punto di vista morfologico, che si ebbe nel 1898 quando il principe di Galles prese una decisione davvero significativa per l’Inghilterra, una regola che al giorno d’oggi viene ancora infranta: rese illegale il taglio di orecchie e coda dei cani. Tale pratica veniva svolta su tutti i Manchester terrier, che da quel momento cambiarono del tutto aspetto. Purtroppo infatti un provvedimento civile e giustissimo si rese complice dell’enorme crollo della diffusione del Manchester terrier, che per un lungo periodo rischiò addirittura l’estinzione.

Questo però è stato, sotto un determinato punto di vista, forse anche un bene: raggiunta la quasi completa estinzione, si tornò ad allevare il Manchester terrier perdendo di vista lo Standard originario e cambiando non tanto l’estetica (che si era già modificata) ma più che altro il carattere e le attitudini generali. La razza che conosciamo oggi è frutto di questi perfezionamenti dovuti al grande crollo avuto nel 1898: infatti sono stati ottenuti cambiamenti che hanno reso questa razza meno rustica, più nobile ed elegante, e sotto un certo aspetto quindi più attuale e più adatta per i ruoli che vengono attualmente attribuiti a tutti gli animali domestici.

Manchester terrier carattere e la vita con lui

Caratterialmente rispecchia, in parte, le sue origini addirittura precedenti al lavoro di selezione svolto dopo il divieto di taglio delle orecchie e della coda: infatti è un perfetto cacciatore di piccole prede, ha lo stesso istinto vivissimo e venatorio che contraddistingue tutti i cani da caccia. Forse proprio a causa di questo è un cane molto intelligente che ha grandi capacità di adattamento, non è proprio il tipo di cane che non riesce ad adeguarsi ad alcuna situazione: va bene sia in casa sia in altre circostanze, per questo motivo è consigliato sia come cane da compagnia sia come cane da guardia anche se, per motivi di taglia, vengono scelti altri cani.

Si comporta in modo molto affettuoso e aperto con tutti, raramente (o mai) ha slanci di aggressività nei confronti di qualcuno, ma generalmente non si affeziona a tutta la famiglia allo stesso modo, pur comportandosi in modo docile con tutti, ma predilige un unico membro che considera il padrone e da cui dipenderà al 100% e al quale svelerà ogni suo lato del carattere. Naturalmente sarà maggiormente disposto ad ubbidire ai comandi o alle richieste. Non possiamo imporci in modo aggressivo nei confronti del cane soltanto perché ci ‘elegga’: se si comporta in modo poco consono, rivolgiamoci al massimo ad un educatore cinofilo.

E’ allegro e vivace, adatto anche alla convivenza con i bambini, ma al contrario di quanto si possa credere tra le mura domestiche e al rientro da una passeggiata che gli abbia consentito di sfogare nel modo corretto tutte le sue energie, svela un suo lato caratteriale molto pigro e tranquillo. Non è il cane più adatto a rapportarsi con gli estranei, con i quali ovviamente non mostra mai aggressività ma si comporta generalmente in modo freddo, restando sempre sulle sue.

Per quanto riguarda la convivenza in generale con questo cane, non soffre di particolari problemi di salute, non è un cane difficile più di altri e per questa ragione ben si adatta a molteplici tipi di proprietario. Deve svolgere la necessaria attività fisica e non ha bisogno di particolari cure per il pelo.

Manchester terrier misura, peso e altezza

Taglia medio-piccola
Maschi: altezza 38-40 cm / peso 7-9 kg
Femmine: altezza 36-38 cm / peso 6-8 kg

Leggi anche:

Cani Africani, le diverse razze. Andiamo a conoscerle

Giuseppina Russo

Basenji, tutte le caratteristiche della razza

Giuseppina Russo

Maltese

Michele Urbano

Spitz Finlandese

Giuseppina Russo

Pastore dell’Anatolia

Michele Urbano

Piccolo Cane Leone: lo conoscono solo in Francia (o quasi)!

Giuseppina Russo