Come suggerisce, ovviamente, il nome, la razza Jagd Terrier, fa parte dei terrier però è significativamente meno conosciuta in confronto alle altre che fanno parte della stessa categoria. Spesso viene confusa con altre razze eppure la sua diffusione sta crescendo al punto che questa razza, talvolta, si riesce a trovare addirittura in adozione nei canili: questo è prova del fatto che molto spesso ci si limita ad un’analisi superficialissima di un cane come questo, decidendo di prenderlo per poi abbandonarlo o lasciarlo in canile perché non si riesce a far fronte alle sue esigenze. Non perché sia un cane difficile, ma perché è un terrier, con tutti i suoi pregi e difetti…
La storia e le origini del Jagd Terrier
Il nome esteso del jagd terrier è Deutscher Jagd Terrier: insomma, ci vuole poco per comprendere che questa razza è tedesca, dato che è addirittura evidenziato nel nome. Il fatto che nasca in Germania non è contestato da nessuno, eppure, come specifica la stessa Federazione Cinologica Internazionale che riconosce il jagd terrier come razza tedesca, questo cane è stato allevato e selezionato per diverso tempo in Inghilterra, ed è agli allevatori inglesi che si devono in parte alcune modifiche. Quando si parla della storia del Deutscher Jagd Terrier, questo aspetto non va tralasciato.
Un aspetto che bisogna subito esaminare è il fatto che il Deutscher Jagd Terrier nasce proprio per una questione di rivalità con i terrier britannici: difatti, nell’Ottocento, i più grandi allevatori tedeschi decisero di allevare una razza al solo scopo di dare vita ad una razza di un cane da caccia che riuscisse a superare in qualità i terrier inglesi. Insomma, l’allevamento del jagd terrier nasce proprio per questo e si mescola ai cani inglesi irrimediabilmente. Tutto questo inizia nell’Ottocento e raggiunge uno sbocco fondamentale dopo la Prima Guerra Mondiale, quando in Germania si decide di eliminare (non fisicamente, ma semplicemente di far estinguere) tutte le razze straniere, facendo tornare in vita le più importanti razze indigene. Per forza di cose, cani come il jagd terrier, ancora in fase di formazione, non uscirono mai dai confini nazionali e per lungo tempo rimasero sconosciuti ai cinofili di tutto il mondo. A differenza di quanto è accaduto con moltissime altre razze, per lungo tempo non ci si è mai, nemmeno per un momento, concentrati sul lato estetico, e la razza è stata esclusivamente allevata perché prevalessero le sue capacità in campo venatorio e perché venissero quasi ‘esasperate’ tutte le doti caratteriali intese come positive. Lutz Heck è stato l’ideatore della razza ed il principale ‘responsabile’ della creazione del Deutscher Jagd Terrier. La razza non si è stabilizzata per molto tempo, e per questo motivo lo standard è arrivato abbastanza tardi. Basti pensare al fatto che il primo cane venduto ufficialmente è arrivato soltanto nel 1938: insomma, quella del jagd terrier è stata una razza “traballante” per anni, addirittura è cambiato diverse volte il colore del manto. Quella della creazione del jagd terrier è stata veramente un’impresa sensazionale, viste tutte le difficoltà che sono state riscontrate nel tempo, anche per via del contesto storico.
Il carattere e la vita con il Jagd Terrier
Il jagd terrier è un cane che come prima caratteristica dal punto di vista caratteriale ha quella della reattività: i suoi tempi di reazione sono davvero eccellenti, è un cane sempre pronto a scattare e a passare all’azione, a correre e a giocare. Nonostante le ridotte dimensioni, pur andando abbastanza bene come cane d’appartamento, è l’esatto contrario del cane soprammobile che in molti quando scelgono le taglie piccole desiderano: ha bisogno di uscire, deve sfogare tutte le sue interminabili energie, deve avere un padrone energico che lo porti fuori per lungo tempo e che lo faccia correre. Insomma, sebbene il lato venatorio non sia più presente come una volta e si stia cercando di valorizzare gli aspetti di cane da compagnia, di sicuro l’energia e l’iperattività di questa razza non sono mai andate perdute e per una questione di rispetto bisogna saperlo prima di acquistare un cane di questa razza. Non è giusto adottare un cane per farlo vivere, poi, per sempre come un cane frustrato che non ha modo di sfogarsi come desidererebbe. Se non possiamo offrire questo stile di vita, scegliamo un altro cane.
E’ una razza cacciatrice nell’indole, nonostante ormai la selezione abbia fatto quasi sparire i lati più estremi di questo cane. Infatti, se in casa dovessero essere presenti topi o altri animali, il jagd terrier inizierà a cacciarli per istinto. Da tenere in considerazione anche l’aspetto legato al fatto che se come animali domestici abbiamo già criceti o conigli, la convivenza dovrà essere molto supervisionata. E’ un cane tendenzialmente indipendente, ma che ha comunque bisogno di una figura di riferimento con la quale si dimostra affettuoso e leale. Ha un carattere sensibile ed è una razza molto intelligente. Insomma, è un terrier, e lo dimostra con la sua testardaggine, la sua intraprendenza e tutti questi altri aspetti che lo rendono un cane davvero unico. La razza non è molto diffusa in Italia, ma sta iniziando a prendere piede: non bisogna far diventare quella del jagd terrier una razza incompresa e acquistata soltanto per ragioni estetiche o di taglia. Bisogna comprendere fino in fondo le esigenze di un cane come questo prima di compiere il grande passo.