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Razze di cani taglia medio grande

Cane Corso: origini, storia, carattere, allevamento

Cane Corso

Il cane corso è una razza di taglia medio-grande che per fortuna sta acquisendo maggiore diffusione, soprattutto dopo la lenta e graduale scomparsa dei tanti pregiudizi che lo descrivevano come cane pericoloso.

Quest’ultimi, sebbene restino radicati in molte persone, stanno diminuendo a causa di maggiore consapevolezza del carattere di razze come quella del cane corso.

Complice forse anche la diminuzione delle notizie di cronaca che spesso coinvolgevano in modo approssimativo delle razze demonizzandole, il cane corso è diventato finalmente un cane anche più conosciuto. Ma di cosa parliamo esattamente?

Parliamo di una straordinaria razza italiana, al contrario di quanto potrebbe suggerire il nome, dalla lunga storia e dai tanti volti.

Di seguito origini, storia, carattere, allevamento del cane corso.

Cane corso: origini e storia

Molte cose del cane corso si possono comprendere soltanto analizzando l’etimologia del suo nome. Infatti, nonostante gli esperti non siano tutti d’accordo, sembrerebbe che il nome corso provenga dalla derivazione latina “Cǒhors”. Che nel caso specifico starebbe a significare recinto, cortile.

In tutto questo c’è un chiaro riferimento al ruolo che almeno all’inizio veniva attribuito al cane corso: un cane da guardia. Si occupava di supervisionare le aree del giardino avvisando nel caso della presenza di sconosciuti. Sicuramente però questa è una definizione riduttiva per il cane corso, una razza davvero antichissima che può essere indubbiamente definita un orgoglio per l’Italia.

Il cane corso infatti è nato nella Magna Grecia e si è poi evoluto, fino a raggiungere un periodo di grande splendore in cui venne collocato in centurie specializzate dette “Cohors”. Composte da cani che in battaglia avevano maggiore successo e riuscivano a trionfare e tenere alto l’onore. Gli stessi venivano poi seppelliti all’interno delle mura di Roma.

Selezioni, incroci, varianti

La variante a pelo raso, che prima non esisteva, fu fortemente desiderata dal Re Ferdinando II d’Aragona, che incrociò i molossi italiani con il cane da presa di Maiorca. Questa scelta fu dettata dalla voglia di utilizzare questo molosso per il combattimento. E di conseguenza conferire lineamenti e tratti più eleganti e nobili, accorciando ulteriormente la canna nasale.

Dopo una selezione durata moltissimo tempo, il Mastino napoletano si discostò ufficialmente dal cane corso e questa cosa non è mai cambiata: la Federazione Cinologica Internazionale, così come l’ENCI, riconoscono il mastino e il cane corso come due razze del tutto differenti con due Standard separati.

Il suo allevamento non ha mai subìto particolari ostacoli né declini. Eccezion fatta per il periodo che iniziò nel 1960, con un progressivo abbandono delle campagne che portò questa razza ad essere considerata in un certo senso inutile (dato che il suo ruolo era spesso la guardia nelle campagne).

Naturalmente il concetto di “cane” subì poi una drastica evoluzione, con l’idea che questi animali potessero essere anche e soprattutto da compagnia, e per tale ragione il cane corso tornò ad avere successo.

Sebbene oggi non sia una delle razze più diffuse in Italia, al momento le regioni che detengono il record del maggior numero di cane corso e di allevamenti presenti, sono: la Basilicata, la Puglia, la Calabria e la Sicilia.

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Crediti Foto cane corso: Pixabay.com

Cane Corso: carattere e allevamento

Il carattere del cane corso è rimasto immutato nel tempo, cosa accaduta soltanto a poche altre razze. Ciò che ne consegue è la preservazione della sua indole, che lo vuole sia come potenziale cane da guardia che da difesa. Due ruoli del tutto differenti che è raro trovare sposati in un’unica razza.

Per via delle caratteristiche della mandibola e del suo prognatismo (che sarebbe, in parole semplici, una sporgenza della mascella che se troppo accentuata fa vedere i denti), il suo morso è definito tra i più potenti in assoluto del panorama canino. Addirittura più forte di quello del pastore tedesco, annoverato da tempo tra quelli potenzialmente più devastanti.

E’ un cane molto versatile che si può adattare ad una moltitudine di ruoli: va bene per la guardia, per la difesa, per la compagnia, l’esposizione. Ma sicuramente una cosa che questo cane non può fare è l’agility, sia per una conformazione fisica sia per il carattere.

Generalmente non ha un ottimo rapporto con i conspecifici, in particolar modo se dello stesso sesso. Ma questo è un lato del carattere che può essere smussato attraverso una buona socializzazione. In alternativa attraverso l’aiuto di un educatore cinofilo, qualora la situazione fosse già compromessa ed il cane già adulto.

Forte, tenace, e… dolce!

Ha un temperamento molto forte e tenace, ma il fattore imprevedibilità di cui tanto si è parlato, è assolutamente inesistente: questi cani non attaccano senza un valido motivo e soprattutto danno il dovuto preavviso, che dev’essere però correttamente intepretato.

È considerata una delle migliori razze in assoluto per la guardia, cosa però che non può assolutamente screditarla per quanto riguarda la compagnia, anzi.

Parliamo di un cane che si attacca moltissimo al padrone con il quale sviluppa una sorta di simbiosi, tant’è vero che in molteplici circostanze il cane corso appare coinvolto dai cambiamenti d’umore del proprietario, comportandosi allegramente se il padrone lo è, e di meno se invece nell’aria si respira tristezza o rabbia.

E’ un cane dolce e nonostante le dimensioni considerevoli non è assolutamente da considerare un cane invadente. Grazie alla sua spiccata intelligenza e plasmabilità è capacissimo di diventare discreto e capire quando è il momento di farsi da parte.

E’ consigliato a tutti i contesti familiari e deve essere correttamente educato alla presenza di bambini se ce ne sono. Per maggiori informazioni sull’addestramento consulta l’approfondimento su come allevare un cane corso.

Cane Corso: misura, peso, altezza

Taglia: medio-grande.
Maschio: altezza 64-68 cm / peso 45-48 chili.
Femmina: altezza 60-64 cm / peso 40-45 chili.

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