Simba è la prova che la stazza non conta, quando si tratta di fare la guardia al proprio umano, o meglio alla propria umana, una donna con in braccio la figlia neonata, aggredita con un coltello alla gola, da un rapinatore.
Era un pomeriggio tranquillo, quando un malvivente entra armato di coltello nella tabaccheria di Francesca Sartori e le punta l’arma. La donna teneva fra le braccia la piccola Sofia e immobilizzata non ha saputo reagire. Pensava si trattasse di uno scherzo, non poteva pensare che stava succedendo davvero a lei.
Quando Francesca ha realizzato, ha lanciato un urlo disperato che ha innescato la reazione più inaspettata del piccolo cane. Simba, insieme ad Emma, altro Yorkshire della famiglia, si è fiondato sull’aggressore e ha iniziato a mordere con grinta le gambe del malvivente, fino a ferirlo.
I due cani abbaiando e mordendo sono riusciti a mettere in fuga l’uomo che ha dovuto desistere.
Una grinta ed un coraggio unici!
Credits: La Stampa