Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Storie

Masik, il cane spaventato che non si lasciava toccare



Guai a chi lo toccava, quel quartino arruffato di cane randagio. Era terrorizzato dalle persone e cercava di mordere tutti. Così è stato trovato Masik dai volontari di Hope for Paws che sulla sua presenza in un’area industriale dismessa avevano ricevuto una segnalazione.

Una volta sul posto, la prima impresa è stata scovare quella matassina di pelo sporco e annodato impregnata di terrore. Si era appallottolato contro un muro, dietro a lastre rugginose e altri laterizi: praticamente invisibile. La sua paura lo ha tradito, perché il cagnolino si è messo a correre tentando di sfuggire ai suoi soccorritori che invece però lo hanno raggiunto e accalappiato.

In preda al panico, ha ringhiato e cercato di mordere tutti, rifiutando ogni carezza. La visita dal veterinario ha però rivelato il perché di tanta sofferenza manifestata dal cane. Il quattro zampe aveva infatti una brutta ferita, che è stata medicata e suturata. Le cure, l’eliminazione del pelo cresciuto a dismisura e completamente annodato, il cibo buono e l’acqua pulita: lui pian piano si è fidato e ha iniziato ad accettare le carezze.

Poi ci ha preso gusto. Oggi Masik è un bel cagnolino bianco che salta, corre e gioca con gli amichetti del suo rifugio e i volontari che lo accudiscono e lo coccolano. Ha persino un cravattino azzurro al collo. Pronto per l’adozione.

Leggi anche:

Sfruttata per fare cuccioli, mamma cane li nasconde nel timore che glieli portino via

Monica Nocciolini

Il legame spezzato: la cagnolina abbandonata che non voleva lasciare la sua casa

Michele Urbano

Questo cane è stato salvato dallo sfruttamento. Era costretto a stare immobile per ottenere elemosina dai passanti

Stefania Di Carlo

California: cane ritrovato a distanza di 4 mesi, in mezzo la neve, da uno sciatore

Stefania Di Carlo

Legano i due cani all’albero nel bosco e se ne vanno: ora è caccia alla coppia che li ha abbandonati

Stefania Di Carlo

Una paralisi all’improvviso, ora alla bassett Greta serve una zampa

Monica Nocciolini