Daniele ha una storia lunga e complessa. Viveva in strada e poi la morte della sua compagna lo ha trascinato nel tunnel delle dipendenze da droghe e farmaci.
Dopo una brutta infezione Daniele ha dovuto ricoverarsi e l’Asl ha dovuto portargli via i cani, siccome non aveva fissa dimora.
Dopo due anni di inferno, tra dipendenze e depressione, Daniele sceglie di ripulirsi per potersi prendere cura dei suoi cani.
“È impossibile prendersi cura di tre cani se non si è lucidi – dice Daniele – “Sono loro che mi hanno salvato. È per loro che la notte mi fermo, non potrei stressarli così a lungo.”
La notte le città possono diventare luoghi di perdizione, ma Daniele ha fortunatamente scelto di fermarsi e capire dove stava il confine, il tutto per amore dei suoi cani.
“Ora capite perché preferisco stare con loro che non le persone”, dice alle telecamere di Kodami.
Oggi Daniele ha una nuova vita: ha accettato un lavoro come guardiano di cani e gatti in una struttura che si trova fuori Napoli.
“Sono ancora in prova, tra poco dovrò ripartire, la fortuna non arriva se non la cerchi, se non arriva o è perché non la cerchi o perché non la vuoi. Bisogna essere predisposti e aprirsi alle persone giuste”.
Credits foto: Kodami