Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Storie

Cucciolo cresciuto nella corda si taglia il collo come il cane Palla



Il cucciolo cresceva, ma la corda che gli era stata applicata intorno al collo a mo’ di collare invece no. Così il laccio gli è penetrato nella carne fin quasi a decapitarlo e impedendogli quasi di respirare. In Sardegna era successo tempo fa al cane Palla, salvato dalla veterinaria Monica Pais e poi divenuto celebre proprio a causa di questa disavventura. Questa volta è accaduto a un cagnolino abbandonato in Mississipi. Lo hanno soccorso appena in tempo i volontari del Coco’s House Senior Sanctuary and Rescue di Byram.

I suoi angeli custodi lo hanno chiamato Stone, quel cane che adesso oltre alle piaghe ha sul collo una ferita profonda che gli provoca dolore e che si stava infettando. Recuperarlo non è stato semplice. Forse complice lo strazio che pativa, il cane era spaventato e diffidente. Così, quando è stato visto per strada in quelle condizioni con accanto il fratellino ormai morto, non si lasciava avvicinare.

Aveva 3 mesi. Adesso ne ha 6 ed è al sicuro. A lanciare l’allarme per quel cane perso in campagna sono stati gli abitanti di un villino. Il cane e il fratellino avevano trovato rifugio lì, nel loro disperato girovagare. Poi il fratellino non ce l’aveva fatta. Per lui erano invece scattati i soccorsi. I volontari del rifugio sono rimasti scossi per le condizioni in cui versava Stone. Grazie alle cure veterinarie ha ripreso a nutrirsi e a respirare. Ma mentre le cicatrici del corpicino vanno lentamente guarendo, quelle dello spirito tardano a rimarginarsi e il cagnolino rimane triste e sfiduciato. Il suo cammino verso il recupero rimane lungo.

Leggi anche:

Pugnalato per 29 volte, il cane Gucci terrorizzato dagli uomini

Monica Nocciolini

Navid Tarazi, il blogger che fotografa cani in giro per Torino e racconta le loro storie

Stefania Di Carlo

“Fido”, il primo locale dove bere una birra con un cane da adottare

aggiornamenti

Cane abbandonato in un rifugio: non smette di piangere dietro la porta 

Michele Urbano

Io e Daisy, diario di una vita insieme. Le nostre prime passeggiate (capitolo 4)

Michele Urbano

Il cane Boris si perde sulla Statale, lo salva la polizia

Monica Nocciolini