Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Storie

Nella casa all’asta i custodi giudiziari trovano i cani abbandonati



Quando i custodi giudiziari sono entrati nella villetta venduta all’asta per assicurarsi che fosse tutto a posto prima dell’arrivo dei nuovi proprietari, gli si è stretto il cuore. Della quindicina di box per cani presenti nella struttura, quattro erano ancora ‘abitati’. Quei cani – due pastori tedeschi e due mix di pastore belga – erano stati abbandonati lì senza acqua né cibo. Di fatto, erano condannati a morire di stenti tra i loro stessi escrementi.

I cani, in parte di razza e tutti con microchip, prima di essere maltrattati in questo modo dovevano essere esemplari bellissimi. Quando nel 2017 vennero trovati in quello stato erano giovani. Liberati da quella che doveva essere la loro tomba di cemento, i loro musi prosciugarono ciotole d’acqua divorando montagne di crocchette. Chissà da quanto non bevevano né mangiavano.

I due meticcioni neri, entrambi sui tre anni, avevano mantenuto la voglia di sopravvivere richiamando coi loro latrati gli umani di cui avvertivano la presenza. I due lupacchiotti erano invece entrambi terrorizzati: coda tra le gambe, sguardo e orecchie basse, alla vista delle persone che poi li avrebbero salvati si sono fatti piccoli piccoli nelle loro cucce sporche, tra le loro ciotole secche, quasi a voler scomparire. Invece li hanno portati in salvo.

Leggi anche:

Ucraina: Pensava di aver smarrito il suo umano tra le bombe. Quando lo rivede fa i salti di gioia 

Michele Urbano

Le dolcissime Milly, Molly e Mimì cercano casa. Adottiamole!

Michele Urbano

Cane devoto veglia per settimane l’amico umano che si è tolto la vita implorando aiuto

Monica Nocciolini

Chiediamo aiuto per Gina, dolcissima cagnolina strappata dal braccio della morte

Michele Urbano

Cane poliziotto in pensione ritrova l’ex partner e gli scendono le lacrime

Monica Nocciolini

Stanno bene i cani e le scimmie da vivisezione sequestrati all’azienda Aptuit. Prosegue la riabilitazione post abusi

Stefania Di Carlo