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Storie

La storia di Beatrix salvata dal macello in Cina, oggi è felice in Italia



Oggi vi raccontiamo una storia a lieto fine, quella di Beatrix salvata dal macello in Cina e portata in Italia dove oggi vive felice in una famiglia che l’adora.

La sua nuova casa è a Bologna, ma la povera Beatrix viene da una lunga storia di maltrattamenti subiti a Guangxi, una provincia cinese a duemila chilometri da Pechino.

Beatrix ha vissuto sulla propria pelle l’inferno del Festival di Yulin di cui tutti avrete sentito parlare (le “Iene” gli hanno dedicato un ampio servizio per sensibilizzare l’opinione pubblica).

A Yulin dal 21 al 30 giugno, si tiene ogni anno un festival che altro non è che un massacro di cani la cui carne viene poi venduta sulle bancarelle.

Una tradizione orribile che viene da molto lontano e anche molto amata da quelle parti se è vero che ogni anno vengono mangiati 10 milioni di cani.

Poveri animali che vengono chiusi insieme in strettissime gabbie, feriti, maltrattati, senza cibo nè acqua e bastonati.

Ogni anno ci sono escursioni di animalisti, che rischiando severamente di essere linciati, riescono a trarre in salvo qualche aninale.

E’ il caso dell’italiano Davide Acito che con la sua associazione Action Project Animal ogni anno salva tantissimi cani da fine orrenda.

Davide è riuscito a salvare Beatrix ed altri cani portandoli in Italia e dando loro una nuova vita.

Onore a lui e a tutti coloro che si battono per questo nobile fine!

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