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Storie

Vendette incrociate nell’istanza di divorzio e affamano i cani. Uno non ce l’ha fatta



La tensione nella coppia era alle stelle. Quell’istanza di divorzio aveva innescato un’escalation di vendette incrociate tra i due, e a rimetterci sono stati i cani – un maschio e una femmina, madre e figlio – affamati volontariamente e ridotti pelle e ossa allo stremo delle forze. Così li hanno trovati gli operatori dell’associazione di protezione animale Sidewalk Specials in quella casa del Sud Africa.

I volontari sono arrivati sul posto a seguito di una segnalazione. I proprietari, un uomo e una donna alle prese col loro divorzio, hanno usato come vendetta reciproca la sofferenza dei quattro zampe incolpevoli. Affamati e trascurati Bernie e sua madre Annabel avevano sofferto le pene dell’inferno e ne mostravano tutti i segni. Bernie, in particolare, non ce l’ha fatta: la fame l’aveva spinto a mangiare un pezzo di carne putrefatta. Aveva dunque contratto il botulismo, perché la carne era tossica. Così era paralizzato. I veterinari dell’associazione non hanno potuto salvarlo.

Annabel, 7 anni, invece ce l’ha fatta a risalire la china. Sta meglio, è dolce e amorevole malgrado quanto ha subito, così che l’associazione per lei sta cercando una buona nuova famiglia che la accolga. Ma intanto si stanno anche cercando i vecchi proprietari, così che rispondano di quanto fatto ai due cani a livello giudiziario.

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