Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Storie

Grande, grosso e tenerone: per Brutus il cane missione babysitter



Grande, grosso e tenerone: per il cane Brutus, un imponente Bullmastiff, è missione babysitter del suo piccolo amico Kayden. Il bimbo ha ormai due anni, e il suo massiccio amico a quattro zampe ne segue la crescita addirittura fin dal pancione, come ha raccontato la sua proprietaria attraverso i social spiegando che il cane fu il primo, all’epoca, a capire che lei era rimasta incinta.

Da quel momento, Brutus non si è più separato prima dal pancione e poi dal neonato. Fiutava il momento in cui il cambio pannolino non era più rinviabile, si metteva col nasone schiacciato a consolare i pianti disperati delle colichette al pancino o dei dentini in agguato. Un talento unico per calmare il bebè da cui era ed è rimasto inseparabile.

Le prime gattonate? Brutus è stato il maestro di marcia a quattro zampe. I primi tentativi di Kayden di mettersi in piedi? Ed ecco Brutus versione carrellino per offrire sostegno ai passi incerti del piccino. E così lo svezzamento con la scuola di pappa ognuno dalla propria ciotola, la nanna a sei zampe, i giochi condivisi. Alla fine Brutus e Kayden hanno sviluppato anche una mimica comune.

Il rapporto quasi magico e simbiotico è stato via via immortalato dagli adulti in scatti tenerissimi che, attraverso Instagram, hanno fatto il giro del mondo. @captainbrutus è un autentico influencer del babysitteraggio, con decine di migliaia di follower che lo seguono… fin dalla culla!

Leggi anche:

Patches cane bionico, ha la testolina in titanio stampata in 3D

Monica Nocciolini

Bimba paralizzata rinasce grazie al suo cane guida

Michele Urbano

Il suo ex umano non lo voleva, e lo ha lanciato in un lago con muso e zampette legate 

Michele Urbano

“Il mio cane mi ha trascinato lì e ho scoperto un cane legato e terrorizzato”. Che storia triste!

Michele Urbano

“La carica dei 101”. Cani salvati da una casa infernale: vivevano chiusi in gabbia e in mezzo gli escrementi

Stefania Di Carlo

La vera storia di “Bobby” che fece la guardia alla tomba del suo umano per 14 anni

aggiornamenti