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Storie

“Che brutto cane!” La storia di Oscar, abbandonato e rifiutato per il suo aspetto



Oscar è un incrocio con un pastore australiano di oltre 10 anni, il suo muso malconcio e le sue zampe posteriori malate, a causa di stenosi spinale, una malattia grave che colpisce tutti i pastori e tutti gli incroci di questa razza, sono bastati a farlo etichettare dalle persone come “brutto”, un brutto cane.

Il povero Oscar è stato trovato dai volontari in California, mentre vagava spaurito e affamato sul ciglio della strada. Il povero cane non era in ottime condizioni, anzi: il suo pelo era arruffato, le sue zampe storte e il suo muso ferito e segnato dalla fatica.

Oscar è poi un cane anziano e si sa che i cani anziani fanno più fatica ad essere adottati. Chi vorrebbe un meticcio malato e vecchiotto?…

Le storie dei cani anziani ci fanno sempre rattristare perché ci mettono nelle condizioni di riflettere innanzitutto, sul fatto di come umani ed animali non siano poi così diversi: la vecchiaia fa male a tutti ed in secondo luogo, ci mostrano come la fragilità, anche emotiva, di un cane di quell’età, possa essere più evidente. I cani anziani soffrono, sia per le malattie che sopraggiungono con l’età, sia perché probabilmente lo sentono o sentono la morte che si avvicina.

Per questo abbandonare un cane con una fragilità è un gesto barbaro, crudele che viene per fortuna punito. Quando trovi un cane anziano per la strada, abbi premura di chiamare degli esperti, come l’associazione Enpa, per la protezione degli animali. Loro sapranno sicuramente verificare il suo stato di salute e dargli le cure che merita.

Claudia Hoffman, volontaria ed amante degli animali, sta instancabilmente promuovendo una campagna perché qualcuno accolga il povero anziano nella propria casa. Perchè tutti gli anziani meritano di vivere gli ultimi giorni in un luogo confortevole ed ospitale, amati e confortati, non certo in canile! Ci auguriamo che il povero Oscar trovi qualcuno al più presto e gli facciamo i nostri migliori auguri!

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