Per quale motivo i cani vivono meno delle persone? E’ una domanda che probabilmente ci siamo posti più volte, e si può comprendere la ragione scientifica soltanto girando un po’ sul web. Ma c’è chi pensa che i cani muoiano prima delle persone per un’altra ragione, una più profonda. La spiegazione più commovente l’ha data un bimbo di 6 anni.

Bimbo assiste alla morte del suo cane e spiega perché i cani vivono meno delle persone

La testimonianza di questa vicenda arriva da un veterinario che ha visitato un Irish Wolfhound, Belker, dell’età di 10 anni. Il cagnolino stava morendo di tumore e attorno a lui c’era tutta la sua famiglia, Ron, Lisa, e il piccolo Shane.

Dato che ormai non c’era più nulla da fare, né per curare l’animaletto né per garantirgli meno sofferenza, il veterinario si offrì per praticare l’eutanasia, in maniera tale che il cane potesse morire senza soffrire. I genitori del bimbo scelsero di farlo assistere al momento della morte del suo caro amico, affinché potesse imparare anche ad accettare la morte e a ‘confrontarsi’, in un certo senso, con quest’ultima.

Belker se ne andò in modo dolce e dignitoso, ma il piccolo Shane non manifestò alcun tipo di emozione. Non sembrava particolarmente triste, anzi era sereno. Più triste invece il veterinario, che in un momento di grande rammarico si chiede ad alta voce: “Perché i cani vivono meno delle persone?”.

Il piccolo, ancora presente nello studio, rispose ad alta voce che sapeva bene per quale motivo i cani vivono meno delle persone. Il veterinario, sconvolto, gli chiese di spiegarglielo.

Shane spiegò che le persone non sanno amare, e che impiegano davvero molto tempo per imparare che tutti devono essere amati senza esclusioni e pregiudizi. Per questo motivo, la loro vita è molto più lunga. I cani già da cuccioli sanno come si ama profondamente, non hanno la mente chiusa e non fanno distinzioni: non hanno bisogno, dunque, di vivere più a lungo.

Dai cani e dai bambini si può imparare davvero di tutto. Soprattutto ad amare, o quanto meno a tollerare, rispettare, aiutare, senza farsi condizionare da nulla.

Fonte: fourleggedlove.wordpress.com