Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Storie

Bimbi leggono fiabe di Scooby-Doo a cani abbandonati nei canili



Un programma molto interessante quello della Humane Society of Missouri per migliorare da un lato la vita dei cani abbandonati nei canili e dall’altro favorirne l’adozione. Giovani volontari di età compresa tra i 5 e i 16 anni leggono fiabe ai cani ospiti del canile, in modo da tenergli compagnia ed al contempo aiutarli ad avere più confidenza con i visitatori.

Spesso infatti i cani che finiscono nel canile, proprio a causa del loro trascorso di vita, appaiono troppo chiusi, freddi e stressati agli occhi dei visitatori. Tutti atteggiamenti che scoraggiano le adozioni.

Per superare la problematica e migliorare l’approccio tra i cani e i potenziali nuovi padroncini, la Humane Society ha pensato bene di coinvolgere bambini e ragazzi che, dopo eventi estivi o attraverso la scuola erano entrati in contatto con il canile e si erano messi a disposizione per iniziative di aiuto agli animali.

I giovani volontari, dopo un adeguato addestramento sono stati preparati ad interagire con i cani ospiti della struttura, leggendo loro fiabe che spesso riguardano avventure di altri cani come Scooby Doo.

Inoltre sono stati raccolti oltre 100 libri di fiabe donati da volontari e semplici cittadini di supporto al progetto.

Sicuramente un bell’esempio da seguire in quanto dona sollievo ai cani ed avvicina i più piccoli al mondo animale.

Leggi anche:

Cagnolino porta tutti i suoi giocattoli nella culla del fratellino umano appena nato

aggiornamenti

Il cane Raylan finge di zoppicare finché la sua mamma non lo porta nel suo posto preferito

aggiornamenti

Per strada, cagnolina cieca vaga smarrita e spaventata dai botti

Monica Nocciolini

Giovane senzatetto è costretto ad abbandonare la sua cagnolina in un rifugio. Lei non riesce a separarsi da lui 

Michele Urbano

Aveva abbandonato il cane tra i binari, il tribunale la condanna

Monica Nocciolini

Toc toc, gatto randagio infreddolito bussa alla finestra chiedendo ospitalità

Monica Nocciolini