Una triste notizia sotto questi giorni di festa ci giunge dalla provincia di Nuoro.
Un giovane ha ucciso a calci il cane di famiglia sotto gli occhi sconvolti del fratello più piccolo e della sorella maggiore che hanno assistito alla scena.
Il trauma che questi due ragazzini hanno dovuto subire non è minimamente immaginabile, in primis per la scena violenta. Il cane è stato trovato già morto dai militari, giunti sul posto in seguito alla telefonata parecchio agitata del ragazzino.
Una tragedia che ancora non ha spiegazione, se non quella di un disturbo mentale da parte dell’aguzzino.
Purtroppo non è la prima volta che una scena del genere si ripete. Tante le segnalazioni e le notizie che negli ultimi anni hanno coinvolto giovani e adolescenti. Un fenomeno inquietante, sotto gli occhi di tutti, ma di cui nessuno parla.
Uccidere un animale a sangue freddo è sinonimo di una rabbia interiore esagerata, figlia dei tempi e di famiglie non in grado di proteggere adeguatamente i figli dagli stimoli negativi esterni.



