Sequestrati dieci mila euro, chili di rame e anche due cani durante un blitz dei Carabinieri al campo rom di Poggioreale (Napoli).
Una Maxi operazione operazione congiunta tra le Forze dell’Ordine, ha portato al sequestro di due quattro zampe vittime di maltrattamento. I cani, nello specifico un Pitbull ed un meticcio, erano tenuti in pessime condizioni igienico sanitarie e legati a catena.
La legge oggi proibisce severamente l’uso della catena al collo, grazie alla recente introduzione della Legge Brambilla. Oltre a ciò i cani vertevano in cattive condizioni igieniche, le quali possono rivelarsi dannose per gli animali stessi e per l’essere umano, diventando potenziali cause per l’insorgere di patologie del cane e malattie infettive.
Una 38enne residente nel campo di Poggioreale è stata quindi denunciata per maltrattamento e i due cani le sono stati confiscati.
Adesso i due quadrupedi verranno trasportati in clinica veterinaria per accertamenti delle loro condizioni di salute e poi trasferiti in canile. Verranno quindi resi successivamente disponibili per l’adozione, sperando possano trovare vita migliore.
I casi di maltrattamento lieve, che ricordiamo toccare anche le condizioni igieniche-sanitarie nelle quali vengono tenuti gli animali da compagnia, sono spesso la causa primaria di confisca da parte delle autorità e di recente sono divenuti i casi di sequestro più diffusi, rispetto i casi di violenza vera e propria.
Foto: Carabinieri



