Con l’arrivo della stagione fredda, la vita dei randagi urbani diventa più fragile e dipende dalla comunità . La campagna Amici di quartiere lanciata da Lndc animal protection propone risposte pratiche: cucce costruite con materiali di recupero, punti pappa ben attrezzati e una rete di volontari che coordina interventi anche in Liguria. Il progetto nasce per offrire rifugi durevoli e sicuri all’aperto, proteggere dall’acqua e dal freddo, e promuovere comportamenti responsabili tra residenti e attività del territorio. L’obiettivo è trasformare i quartieri in spazi accoglienti, in cui la cura degli animali diventi una norma condivisa e la solidarietà un valore quotidiano.
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Amici di quartiere: cosa propone
La campagna invita i cittadini a contribuire con cucce robuste e resistenti, realizzate con legno o plastica recuperati, e a inserire all’interno coperte asciutte per mantenere il caldo. Vengono predisposte punti pappa con ciotole di acqua e cibo, pensati per limitare la dispersione e diventare riferimenti affidabili per chi osserva gli animali quotidianamente. L’iniziativa incoraggia la collaborazione tra residenti, associazioni locali e volontari presenti sul territorio, con particolare attenzione alla Liguria: una rete di intervento capillare che interviene dove serve, in coordinamento con enti e veterinari volontari per monitorare salute e sicurezza degli animali e favorire eventuali percorsi di adozione responsabile.
Cucce di recupero: come farle
Per resistere all’umidità e alle intemperie, le cucce devono essere impermeabili, ben ventilate e rialzate da terra. Si consigliano strutture robuste, rivestimenti resistenti e uno strato interno confortevole. È utile utilizzare materiali di recupero leggeri ma robusti, prevedere una serranda per ridurre correnti d’aria e predisporre uno scomparto con una coperta asciutta per custodire il calore. Inoltre, è opportuno posizionare le cucce in aree protette, lontane da traffico intenso, ma facilmente raggiungibili dai volontari per controlli periodici e interventi di manutenzione, verificando che non ostruiscano camminamenti né accessi pubblici.
Punti pappa: nutrire con ordine
I punti pappa mirano a fornire cibo e acqua in modo regolare e igienico. Le ciotole devono rimanere pulite, asciutte e protette dall’umidità ; è bene prevedere rotazioni di pasti per evitare sprechi e garantire una fonte costante di nutrimento durante i mesi freddi. La campagna invita a coordinarsi con i municipi locali e le associazioni della Liguria per ampliare la rete di distribuzione, monitorare la presenza degli animali e segnalare eventuali casi di malattie. L’iniziativa promuove inoltre l’adozione responsabile, incoraggiando chi può offrire una casa temporanea o permanente a cani e gatti che hanno trovato contatti affidabili sul territorio.
Un passo verso una cultura di cura
La presidente Piera Rosati richiama l’attenzione sull’impegno civico: anche un gesto minimo può cambiare la vita di un randagio e contribuire a quartieri più sicuri e sensibili agli animali. Amici di quartiere non è solo una risposta stagionale, ma una strategia educativa per diffondere rispetto, responsabilità e compassione. In Liguria la rete di volontari mira a rendere questa filosofia diffusa e capillare, coinvolgendo sempre più cittadini in azioni concrete di protezione, cura sanitaria di base e promozione di percorsi di adozione, affinché la convivenza tra umani e animali diventi un valore quotidiano condiviso.



