Aveva legato il cane di una parente con fascette da elettricista sul muso e lo teneva alla catena in campagna. Il meticcio era impossibilitato a bere e mangiare. L’uomo ora rischia il carcere, fino a 2 anni, grazie alle nuove leggi.
La crudeltà è stata scoperta dai Forestali di Lodi a Paullo, provincia di Milano. Avvisati dalla chiamata di un passante, questi avevano dovuto portare d’urgenza il cane in un ospedale veterinario per salvarlo.
il 4 zampe non poteva né bere, né mangiare ed era legato ad una catena di appena un metro.
Grazie alla legge Brambilla la crudeltà sugli animali è oggi severamente punita. Gesti come il maltrattamento e l’abuso possono condurre fino il carcere.
Foto credits: Il Cittadino