Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Storie

Fanno cremare il “loro gatto” investito, ma dopo qualche giorno si ripresenta alla loro porta.



Un’incredibile storia quella che arriva da una cittadina inglese, dove una famiglia apprende con dolore e profonda tristezza la morte del loro gatto.

Il tutto inizia con una chiamata di qualcuno che gli comunica che il loro gatto, dall’inconfondibile pelo tartarugato, era stato avvistato morto sull’asfalto, in una zona industriale poco distante.

Il dolore annebbia la mente e gli umani scelgono di non guardare nemmeno troppo approfonditamente quel gatto avvolto nella coperta. Convinti si trattasse del loro adorato animale domestico, si recano dal veterinario per farlo cremare, crematura che costerà alla famiglia ben 213 euro.

La parte più dolorosa però, sarebbe stata quella di comunicare alla figlia dodicenne la morte del micio. 

Senza nemmeno avere il tempo di pensare alle parole da scegliere, la coppia rimane sconvolta dalla chiamata sorprendente del vicino di casa Michael, il quale comunica che il loro gatto era a casa sua e che non accennava ad andarsene.

Con stupore e incredulità, la famiglia si rende conto che il gatto che avevano cremato, era probabilmente un randagio identico al loro.

Nessuno ad oggi, ha denunciato la scomparsa di un gatto, ergo quello cremato potrebbe essere effettivamente un randagio.

Leggi anche:

Lo abbandonano con tutte le sue cose in un kennel, lui rimane immobile ad attenderli

Monica Nocciolini

Fido per 14 anni consecutivi ha atteso il suo umano alla fermata della corriera

Michele Urbano

Vi presentiamo i “Cash Dog” della Guardia di Finanza, infallibili cani delle forze dell’ordine

aggiornamenti

Picchia duramente il suo cane in una pubblica piazza: i passanti chiamano la Polizia e lo fanno arrestare 

Michele Urbano

Intervengono i Vigili del Fuoco per salvare “Rocky” intrappolato durante la festa di compleanno della nonna

Stefania Di Carlo

“Ho infilato il muso in un istrice”. Cane troppo curioso passa un brutto quarto d’ora 

Michele Urbano