Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Storie

L’albero di Natale a prova di cane (e di gatto!): 4 consigli



Gli amici animali sono molto attratti dall’albero di Natale, purtroppo si sa!

Mordono, si arrampicano e si infilano in mezzo i rami del nostro albero, distruggendo ogni cosa; ma come fare a evitare tutto ciò? 

Beh evitare che gli animali si avvicinino del tutto all’albero è cosa impossibile, però possiamo darvi qualche consiglio per evitare il peggio!

  1. Scegli decorazioni in legno o feltro: bandite plastica e vetro, poiché cadendo potrebbero rompersi! Palline in legno o feltro sono sicuramente più resistenti. Ancora il cartone è ideale poiché non ha rischio di scheggiarsi. Oggi esistono decorazioni plastic free ecologiche, molto graziose, da utilizzare come valide sostitute.
  2. Evita i festoni: non addobbare il tuo albero con festoni natalizi o altri oggetti troppo “pendenti”.
  3. Scegli la posizione giusta dell’albero: anche se scontato, vogliamo ricordarvi di non posizionare l’albero di Natale in luoghi dove potrebbe cadere con una semplice corsa del vostro cane o del vostro gatto.
  4. Spray agli agrumi: utilizzare spray profumati, magari agli agrumi, è un buon deterrente per far avvicinare, soprattutto i gatti, all’albero di Natale. Mi raccomando però, usa sempre spray atossici e naturali”.

 

Credits foto: foto di repertorio, Pet Robinson.it

Leggi anche:

Perde il cane, clochard spende tutti i soldi che ha per il biglietto del bus verso il canile per cercarlo

Monica Nocciolini

Senza una zampa e senza un occhio, buttano il cane per strada

Monica Nocciolini

Smesten, il cucciolo che usava una scarpa per dormire, oggi è irriconoscibile

Michele Urbano

Un pan dolce per i cani del rifugio: l’iniziativa di Natale di chef Caliri

Monica Nocciolini

Abbandona mamma e cuccioli per strada senza voltarsi indietro al loro pianto. Le telecamere lo incastrano

Monica Nocciolini

Ingoia un legnetto di 25 cm: salvato in extremis dai veterinari che allertano: “non giocate così”

Stefania Di Carlo