Fino a 5 anni di carcere per chi pratica body modification su cani e gatti, è la nuova legge che il Brasile ha scelto di applicare per la tutela degli animali domestici.
Ovviamente, se la pratica malsana provoca la morte dell’animale, la pena sarà aumentata. Così ha deciso il Parlamento brasiliano, condannando gli atti di decorazione del manto animale come un vero e proprio abuso.
Il divieto però si estende alla pratica “creativa”: vengono vietate anche le marcature per designare cani e gatti già castrati. No quindi a tagli delle orecchie o segni, anche su gatti e cani di strada. Ancora, stop a segni sugli animali d’allevamento.
Purtroppo queste pratiche in Italia sono ancora largamente utilizzate da molti veterinari e spesso possono essere dolorose per gli animali.
Sperando in un cambio di legge anche nel nostro Paese, possiamo dirci comunque soddisfatti delle nuove leggi in materia di benessere animale (v. Legge Brambilla).