×

🎉 Prima di andare...

Scopri subito la nostra offerta esclusiva! Potrebbe salvare la vita al tuo peloso!

Scopri di più
Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Storie

Pito, il cagnolino che ha sempre vissuto in rifugio perché reputato “brutto”



Lui è Pito, un cagnolino che ha sempre vissuto in rifugio e non è mai stato adottato perché reputato “brutto”. La sua vita l’ha passata tra le sbarre, come un carcerato, ma non si è mai dato per vinto. Il suo animo buono e la sua voglia di vivere, gli hanno comunque permesso di andare avanti.

Pito è stato di recente operato di meningioma cerebrale, una condizione che può rivelarsi fatale se non trattata. L’operazione è andata bene. L’intervento è stato eseguito presso l’AniCura, Policlinico veterinario di Roma da un equipe specializzata.

Pito ha sempre vissuto in canile e nonostante sia stato rifiutato dal mondo, grazie ad un’associazione che si è sempre occupata di lui, ha potuto vivere una vita piena.

Un giorno Pito ha iniziato ad avere convulsioni e stare molto male ed è stato portato in clinica per essere operato d’urgenza. Qui grazie a trattamenti minimamente invasivi e all’avanguardia, come l’ablatore tissutale ad ultrasuoni è stato salvato.

Nella foto qui sotto si vede il tenero cagnolino nella sua fase post operatoria. Al suo risveglio non sono mancate coccole e saluti da parte di tutto lo staff.

Si spera per lui in una famiglia che possa amarlo fino la fine e noi gli auguriamo buona fortuna!

Crédits video e foto: AniCura

Leggi anche:

Il cane si spaventa del temporale, il bimbo lo va a consolare nell’angolino

Monica Nocciolini

Adottiamo Bibi, la cagnolina dagli occhioni tristi 

Michele Urbano

Mamma scopre il suo cane dormire vicino alla sua bimba nella culla 

Michele Urbano

Usa il cane come un’arma per rubare l’auto ad una ragazza: in carcere un 41 enne

Stefania Di Carlo

Il cane si allontana pochi minuti, quando torna ha una zampa mutilata. E’ giallo

Monica Nocciolini

Undici cani tra cui 7 cuccioli nella casa abbandonata. Per la disperazione uno distrugge una stanza a morsi

Monica Nocciolini