Questo incontro mattutino all’I.C. Santa Chiara-Pascoli-Altamura di Foggia ha coinvolto ragazzi di scuola primaria e secondaria in un percorso educativo pensato per promuovere rispetto e relazioni positive tra alunni e animali. Il progetto, intitolato Cani e bambini: incontro con l’educatore cinofilo, ha posto al centro temi come comunicazione tra specie, prevenzione di comportamenti aggressivi e linguaggio del cane. L’obiettivo è fornire strumenti concreti per riconoscere bisogni ed emozioni degli animali, costruendo interazioni sicure, rispettose e ricche di scoperta in contesto scolastico.
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Dialogo tra esperti cinofili
Diego Buscicchio, istruttore cinofilo certificato Apnec e terapeuta del comportamento, ha guidato un dialogo intenso con gli studenti: come interpretare correttamente i segnali dei cani e come instaurare un rapporto basato su rispetto e fiducia. L’esperto ha smontato luoghi comuni sul rapporto tra bambini e animali e ha offerto esempi pratici per riconoscere bisogni, emozioni e limiti degli animali. Particolarmente utile è stata la descrizione di segnali sottili, come postura, espressione del volto e toni del respiro, che permettono interazioni positive e sicure nelle attività quotidiane.
Il ruolo di Thor e l’allenamento olfattivo
Rodolfo Messina, educatore cinofilo CSEN e specialista nella formazione di cani per l’allerta diabetica, ha mostrato agli studenti come i cani possano acquisire abilità davvero speciali per riconoscere segnali di fragilità negli esseri umani e intervenire in situazioni di emergenza. I ragazzi hanno assistito a esempi di cooperazione tra animale e persona, con attenzione alla prevenzione e alla pronta percezione di sintomi come vertigini o ipoglicemia. L’incontro ha sottolineato che un cane addestrato può diventare un prezioso alleato educativo, stimolando empatia e responsabilità.
Impatto educativo e prossimi passi
Il momento più coinvolgente è stato l’ingresso di Thor, Bracco Ungherese dolcissimo e ben addestrato, chiamato a interagire con gli studenti e a dimostrare, attraverso gioco e stimolazione olfattiva, come i cani vedano con il naso. Thor ha mostrato come l’olfatto permetta di riconoscere segnali di benessere e di potenziale fragilità, rafforzando una relazione di fiducia e rispetto reciproco. L’esperienza ha valorizzato l’idea che gli animali non siano solo compagni di scuola, ma partner di apprendimento in grado di contribuire a una comunità educativa più inclusiva e consapevole.
Credits Foto: Foggiatoday.it



