Una storia incredibile quella che arriva da Palestrina (Roma). Un uomo di nome Augusto ha riconosciuto il suo cane Lotus, rubato un anno prima, sul sedile posteriore di una Fiat Panda.
Convinto si tratti proprio del suo fedele compagno rapito, l’uomo scende dalla sua vettura e si dirige verso la Fiat Panda, dove a bordo del guidatore si trovava una donna.
L’uomo bussa sul finestrino per spiegarsi e per raccontare l’accaduto, ma la donna prontamente risponde si tratta di un errore e che quello è il suo cane. Fingendo di essere addirittura disposta a mostrare meglio il quattro zampe all’uomo, la donna apre anche il bagagliaio, ma all’improvviso mette in moto e riparte di corsa.
La scena ha del surreale e lascia sbigottito Augusto che si convince nell’immediato di non aver preso un abbaglio: quello sul sedile nella gabbia, era proprio il suo amato Lotus, sparito 10 mesi prima.
Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza comunali e alla descrizione dell’auto fornita da Augusto, i Carabinieri risalgono immediatamente alla Fiat Panda e individuano la proprietaria. La donna viveva poco distante dal luogo dell’accaduto.
Il giorno successivo con un mandato di perquisizione e con l’aiuto della Forestale, vanno a riprendere il cane.
Lotus si trovava in casa ed era molto debilitato, ma fortunatamente illeso. Per dieci mesi aveva vissuto in quell’abitazione dentro una gabbia improvvisata, dopo essere stato rapito.
Nessun altro cane è stato pervenuto, pertanto Lotus sembrerebbe essere l’unico rapimento.
Adesso si indaga per capire le reali motivazioni che hanno spinto la donna a commettere questo gesto.
Lotus è adesso tornato dalla sua famiglia e fra abbracci ed entusiasmo si riprenderà presto dalla brutta avventura passata.
credits foto: La Stampa
