Chissà che emozioni prova un cane che per oltre un anno ha vissuto a catena, soffrendo il caldo torrido e il freddo pungente, senza avere possibilità alcuna di ripararsi, quando finalmente lo liberi da quella morte lenta, da quella disperazione incessante.
La vita di Fischio era un susseguirsi di giorni e notti, senza possibilità di movimento, di gioco, di vita. Tutte le giornate uguali. Legato ad una catena di un metro e mezzo; spesso senz’ acqua e senza cibo.
I primi mesi della sua vita li ha vissuti anche benino, davanti casa, in un giardino.
Quando é cresciuto, é iniziato il suo inferno.
La storia di Fischio é comune a tanti cani sfortunati che vivono la vita a catena.
Il destino di Fischio, ha però cambiato il suo corso, perché sono intervenuti degli angeli custodi: i volontari.
Così, quando fuori c’erano 40 gradi, un mezzo riparo gli è stato costruito, barattando con l’uomo che deteneva Fischio, ogni cm di catena che è stato allungato. Le volontarie hanno comprato vari ombrelloni che venivano man mano sistemati (e che venivano spesso buttati via per dispetto) per permettere a questo povero cane di non schiattare sotto il caldo delle ore tredici in agosto.
Alla fine, dopo aver trovato, grazie a persone ammirevoli, i fondi per coprire le spese di uno stallo, Fischio è stato portato via da quelle persone.
Ora Fischio vive in un box, dal quale esce quasi quotidianamente, ed una educatrice si occupa di lui.
Fischio era senza dubbio provato ed è stato ritenuto fosse opportuno fargli fare un percorso che lo rasserenasse, e lo rendesse di nuovo fiducioso verso il mondo esterno, prima di trovargli una famiglia.
Fischio é un gran bel cane, cresciuto anche giocando con dei bimbi, che adorava. Ama giocare, correre e donarsi completamente al suo riferimento umano. Fischio é negativo alla leishmania, vaccinato e castrato ed é pronto per entrare in famiglia, anzi non desidera altro che quello!
Pensate che, anche a catena, quando vedeva i suoi carcerieri, gioiva! Tipico di un cane buono.
Fischio ha due anni circa. É una taglia media. È un cane sicuro di sé, socievole e con una tempra media.




L’adozione prevede consueto iter conoscitivo e di affido. In questo caso saremo supportati anche dall’educatrice, che ci aiuterà a trovare la famiglia più adatta a lui.