Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Curiosità

“Attenti al cane”, cosa dice la legge in merito al famoso cartello sui cancelli?



Il Codice Civile stabilisce che il proprietario di un animale, è sempre responsabile per eventuali danni che questo può causare, pertanto è colui che davanti la legge ne risponderebbe.

Vi siete mai chiesti se quel cartello “Attenti al cane” è obbligatorio? E questo svincola il proprietario di un 4 zampe dalle responsabilità di legge?

Come potete immaginare, il cartello è semplicemente una misura precauzionale e non ha alcun valore legale. Certo è, che mettendo in guardia i passanti, se questi stuzzicano il cane volontariamente, la faccenda cambia. Certo, una persona non si sognerebbe mai di infilare le mani nel cancello di una proprietà privata per stuzzicare, ma mai dire mai!

“Attenti al cane” può dimostrare che il proprietario ha preso misure preventive per avvertire le persone del potenziale pericolo, ma poi sta ovviamente al buonsenso di tutti, evitare situazioni di pericolo, poiché di fatto, anche solo infilare le mani innocentemente in un cancello, per accarezzare un cane potenzialmente docile, può risultare pericoloso per entrambi. I cani potrebbero spaventarsi o avere un atteggiamento imprevedibile.

Photo credit: la Zampa

Leggi anche:

Premiare un cane per addestrarlo?

Michele Urbano

Ecco cosa dispone la legge in merito al cartello Attenti al cane

Giuseppina Russo

Cane in ufficio: i (pochi) casi virtuosi in Italia

Giuseppina Russo

Dove può entrare il cane e dove no (per legge)

Giuseppina Russo

Cane in città: Berlino è la metropoli europea migliore nella quale vivere

Giuseppina Russo

Vivere con un cane o un gatto allunga la vita e dona benessere psicologico. Lo dice la scienza

Stefania Di Carlo