Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Image default
Storie

La prof non sa a chi lasciare la sua cagnolina, così la porta in classe



Quello che è accaduto in questa scuola potrebbe essere l’inizio per una svolta nella nostra società, una realtà che già esiste, in alcuni isolati casi e che a parere nostro, non può che fruttare benefici a tutti, animali ed umani compresi.

Una professoressa di un liceo, non sapendo a chi lasciare la sua cucciola di Pastore Australiano, sceglie di portarlo in classe, con il benestare del preside dell’istituto.

Esistono già alcune realtà che permettono ai propri dipendenti di portare a lavoro i propri animali, cani o gatti che siano. Esistono addirittura uffici in Giappone, nei quali i gatti sono proprio di casa, vere mascotte aziendali e di “proprietà” di tutti gli umani che vi lavorano.

Proprio dal Giappone arrivano anche i “Neko caffè” nei quali è possibile gustare una buona colazione in compagnia di mici che in questi locali hanno trovato la loro casa.

Esistono poi alcuni uffici americani che hanno un’area di dog sitting interna per coloro che non sanno a chi lasciare il proprio Fido.

Troviamo che si tratti di scelte intelligenti, che permettono ai cani di socializzare e ai propri umani di non avere troppi pensieri su come gestire i loro pelosi. Questo in un certo senso può favorire quindi anche le adozioni di nuovi cani.

Credits: Tg Com

Leggi anche:

“Il mio posto è in una casa, non in un rifugio”. Cagnolina commuove i visitatori del canile con le sue smorfie

Michele Urbano

Osvaldo, il Rotweiller adottato dal canile che ha messo in fuga i ladri e salvato la sua famiglia

aggiornamenti

Adozione del cuore per questo cucciolo: a soli 3 mesi buttato fuori e allontanato dalla sua mamma

Michele Urbano

Il cane in reparto Covid e torna la voglia di respirare ancora

Monica Nocciolini

Come aiutare cani randagi: due storie dalla Bolivia

Giuseppina Russo

Questi cani fanno cose esilaranti in determinate situazioni

Stefania Di Carlo