La sofferenza e poi la rinascita. Questa è la storia di Patience, cane Pitbull di color marrone, che passava la sua giornata a fissare il muro.
La sua disavventura inizia nel 2023, quando fu adottata da quella che sembrava una famiglia per bene. Poco dopo però, la cagnolona si ritrovò di nuovo chiusa in gabbia: era stata abbandonata per la seconda volta. Trovata a vagare in strada, era stata accalappiata.
L’abbandono non è mai facile per un cane, ma quando questo è recidivo, può diventare una vera e propria tortura. Fu così che Patience (così ribattezzata dai volontari del canile) iniziò a fissare il muro, ferma in un angolo, ogni giorno.
Quel dolore si era trasformato in una malattia e fu così che i volontari si affidarono ad un’organizzazione che si occupa di bisogni speciali per animali. La SNARR Northeast (Special Needs Animal Rescue and Rehabilitation) è un’associazione che salva cani e gatti in difficoltà e li recupera a livello psicologico con una riabilitazione mirata.
Non solo Patience fu curata, ma la presidentessa dell’associazione riuscì a trovarle una nuova padrona.
Quello che emerse da una attenta analisi del comportamento di Patience è che la cagnolona soffriva di solitudine, ma oltre a ciò soffriva di una lesione alla colonna vertebrale, probabilmente causata da un incidente con una macchina durante il suo periodo di randagismo. Patience così silenziosa e dallo sguardo dolce, nascondeva un immenso dolore. Sebbene le ferite non passeranno mai più, oggi vive una vita piena grazie alla sua nuova umana.