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Secondo un’indagine di The Fork, Il 40% degli italiani va al ristorante con il proprio cane (o gatto), ma c’è chi resta contrario



Secondo una recente indagine di The Fork condotta per la Giornata Mondiale degli animali che si è celebrata il 4 ottobre, il 40% degli italiani porta il proprio cane (o gatto) quando va a mangiare al ristorante. Dati che ci dicono quanto profondamente sia cambiata la cultura e la percezione che abbiamo dei nostri animali domestici. In tutto ciò, c’è però chi storce ancora il naso e sostiene che i cani e gli animali in genere, non dovrebbero stare in un ristorante.

Consumatori sempre più esigenti e nascono i servizi pet ad hoc

Non solo c’è chi li porta al ristorante, ma il 75% di coloro che va a mangiare fuori con il proprio cane, spesso richiede un menù ad hoc o servizi particolari e si ritiene soddisfatto dell’ospitalità ricevuta dai ristoratori.

Non solo la classica “ciotola d’acqua”, ma succede che i proprietari di cani, chiedano ai ristoratori anche cibi preparati ad hoc per il proprio amico a quattro zampe.

E se da un lato questa nuova attenzione viene lodata dagli animalisti, in molti ribattono dichiarandosi contrari agli animali nei ristoranti.

Di fronte a questo trend consolidato quindi, si divide l’opinione pubblica e i social esplodono tra “pro” e “contro”.

Dai dati tuttavia emerge che sempre più ristoratori apprezzano la presenza di un quattro zampe nel proprio locale e i segnali di “chiusura” sono sempre di meno.

Credits foto: Pet Family

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