Bologna e tutto le persone che hanno cuore, piangono Alessia Monti, conosciuta da tutti come l’“angelo dei cani”, una delle figure più amate e attive nel mondo del volontariato animalista cittadino.
Aveva 44 anni e per oltre un decennio si era dedicata con passione e costanza alla tutela degli animali, offrendo il suo tempo e le sue energie ai cani abbandonati o in difficoltà.
Chi l’ha conosciuta la descrive come una donna di grande cuore e instancabile dedizione, capace di affrontare ogni emergenza con determinazione e sensibilità. Durante il periodo della pandemia, Alessia si era distinta per la sua disponibilità nel coordinare aiuti e soluzioni per chi, in isolamento o in difficoltà, non poteva occuparsi dei propri animali.
Nel mondo del volontariato la chiamavano affettuosamente “Agendina”, per la sua capacità organizzativa e per la precisione con cui gestiva adozioni, segnalazioni e interventi sul territorio. Ma dietro quel soprannome si celava una donna dal cuore immenso, capace di trasformare la passione in impegno quotidiano.
Amici, colleghi e volontari la ricordano oggi con commozione e gratitudine. “Alessia non si fermava mai – raccontano – trovava sempre una soluzione, anche nelle situazioni più difficili. Era una di quelle persone che facevano la differenza, silenziosamente”.
L’impegno e l’amore di Alessia continueranno a vivere in ogni animale salvato e in chi, come lei, crede che la compassione verso gli esseri più fragili sia il segno più autentico di umanità.



