Dino è stato recuperato dal Nucleo Carabinieri Forestale in un’operazione congiunta col personale del Parco dello Stelvio Lombardia.
Il quattro zampe ha resistito per due giorni nella tormenta di neve, ma ora è sano e salvo.
Dino è un esemplare di Setter Inglese di un paio di anni che era già noto alle Forze dell’Ordine, poiché vagava solitario a Passo Gavia, sul versante Bresciano, nel territorio di Ponte di Legno.
Dopo la segnalazione di due escursionisti, che si trovavano a 2600 metri di quota, si è scelto di intervenire per andare a cercalo, poiché le condizioni meteo erano in forte peggioramento. Dino ha resistito per ben 48 ore in mezzo la neve e al gelo, prima di venire trovato e portato in salvo dalla Forestale.
Il cane, di due anni di età, era dotato di collare GPS e questo ha facilitato le operazioni di recupero. Tuttavia Dino non è un cane abbandonato: si tratta di un cane deputato alla caccia appartenente ad un settantenne residente in Valle Camonica. Le dinamiche per le quali il cane si trovasse a 2600 metri da solo, in piena tormenta, restano oscure. Dalle segnalazioni passate è noto però che il cane fosse abituato a girare libero, ma i pericoli di questa pratica, anche in zone boschive e montane, possono essere notevoli, soprattutto in caso di avversità meteorologica.
Grazie ai post Facebook e alla mobilitazione delle guardie forestali, Dino è tornato a casa ed era felicissimo di rivedere il suo umano. Una storia che si è conclusa con un lieto fine grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine locali.
Credits foto: Il Giorno



