In molti luoghi del mondo, i cani sono ancora trattati come “bestie”. Legati alla catena, esposti al freddo o al caldo, vengono considerati perlopiù “strumenti” attraverso i quali aiutare le quotidiane attività umane.
Ci sono cani che fanno la guardia alle case, cani che fanno la guardia agli animali e cani che aiutano i pastori a far pascolare le greggi.
Questo spesso li priva di condizioni favorevoli e affetto che si dovrebbero dare ai nostri fedeli compagni a 4 zampe, sempre pronti ad aiutarci.
Questa donna cinese aiuta a sensibilizzare la gente del suo villaggio, sul trattamento dei cani e quando fallisce nella comunicazione, chiede ai locali di vendergli i propri animali.
Nel video vediamo la donna dire ad una vecchietta che l’avrebbe aiutata a costruire un capanno e a provvedere al cibo del cane, che la donna manteneva legato ad una stretta catena.
Spesso infatti, per povertà ed ignoranza, i cani vengono lasciati legati.
La donna prepara e porta poi del cibo al povero cane dicendo che forse, “è il più buono mai mangiato in vita sua”.
A fine video, vediamo poi la donna chiedere all’anziana di venderle in cane, poiché consapevole che le condizioni di quel piccolino non sarebbero migliorate.
Finalmente l’anziana donna accetta e libera il suo cane dalla prigionia della catena, permettendogli di iniziare una nuova vita con la volontaria.