Due interrogazioni parlamentari, una a Roma e l’altra a Palermo, saranno presentate per chiedere il rispetto della legge contro il maltrattamento degli animali e la sua ferrea applicazione.
Il caso del cane di Curcuraci ha acceso un intenso dibattito e non solo l’attivista, Enrico Brizzi, ma anche i cittadini della contrada, primi a segnalare alle autorità il maltrattamento, si dicono indignati per la situazione in cui verteva il povero animale.
Il cane era stato chiuso sul balcone al freddo e verteva in condizioni pietose: giaceva abbandonato a se stesso in mezzo le sue stesse feci ed urine.
I cittadini hanno segnalato la presenza del cane chiuso fuori dai suoi stessi padroni, facendolo diventare un caso mediatico e accendendo i riflettori su realtà ancora troppo diffuse.
L’indignazione nasce poi dal comportamento del veterinario dell’Asp, il quale, intervenuto sul posto per verificare la situazione, non avrebbe provveduto ad allontanare il cane dall’abitazione.
L’interrogazione parlamentare avrà il compito di far luce anche sulla questione.
Credits foto: la Gazzetta del Sud