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Salute

Olio al CBD per cani: Proprietà e Benefici

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L’olio al CBD per cani ha numerosi effetti benefici, tra i principali segnaliamo l’effetto anti-infiammatorio e anti-dolorifico.

E’ la soluzione ideale per ottenere sollievo quasi immediato da dolori cronici, ansia, stress e così via. Solitamente l’olio al CBD comincia ad agire dopo 15-20 minuti dall’assunzione. Ovviamente le tempistiche possono variare in base al metodo di applicazione, al dosaggio ed alle caratteristiche fisiologiche di Fido.

Come per noi umani, anche i cani possiedono un sistema endocannabinoide (ECS) che può essere influenzato (in maniera positiva) dall’olio al CBD.

Tra i tanti vantaggi e benefici del CBD sui cani segnaliamo l’effetto anti-nausea, la stimolazione dell’appetito, l’inibizione delle cellule tumorale e soprattutto la riduzione immediata delle convulsioni o crisi epilettiche.

Di seguito ti indicheremo proprietà e benefici dell’olio al cbd per cani.

Olio al CBD per cani: le tipologie

Se stai cercando l’olio al CBD giusto per il tuo cane, devi sapere che attualmente esistono tre tipologie diverse. Si differenziano principalmente per le modalità di estrazione e per la concentrazione di CBD.

Le tre tipologie di olio al CBD sono:

  • Estratto a Spettro Completo;
  • Estratto ad Ampio Spettro;
  • Cristalli di CBD.

La prima tipologia, ovvero l’olio estratto a spettro completo, include tutti i cannabinoidi presenti nella canapa. Quindi non solo il CBD ma anche il THC (tetrahidrocannabinolo), ovvero il principio attivo della canapa responsabile degli effetti psicotropi (capace quindi di alterare lo stato psico-fisico di chi lo assume). C’è da dire però che la quantità massima di THC presente nell’olio estratto a spettro completo non può superare, per legge, lo 0,3%. Questa tipologia non causa quindi alcun effetto psicotropo.

La seconda tipologia invece, l’estratto ad ampio spettro, include tutti i cannabinoidi presenti tranne quello appena citato: il THC. Risulta quindi perfetto per l’applicazione in campo medico.

La terza ed ultima tipologia è quella più pura di tutte. In questo caso il CBD viene isolato da tutte le sostanze, principi attivi e cannabinoidi presenti nella canapa, risultando purissimo (CBD al 100%). Si presenta sotto forma di cristalli.

Per quanto riguardo Fido, non dovresti aver problemi con nessuna delle tre tipologie. Sono tutte indicate per gli animali e per il momento non sono stati dimostrati effetti negativi. Il cane quindi non rischierà nulla, gli unici effetti collaterali che l’olio al CBD per cani può causare sono:

  • riduzione della quantità di saliva;
  • stanchezza e leggero affaticamento;
  • abbassamento della pressione sanguigna (non in maniera significativa).

Di seguito troverai interessanti le patologie e i disturbi del cane che si possono tranquillamente curare o gestire con l’olio al CBD.

Crisi Epilettiche: cause, rimedi, benefici del CBD

Le crisi epilettiche (o Epilessia) nei cani si possono manifestare in vari casi, e sono collegate principalmente a disturbi che colpiscono il cervello (es. ictus, encefalopatia, tumori cerebrali, ecc). Si tratta di vere e proprie scariche elettriche involontarie e anomale, scaturite dai neuroni.

Le crisi compromettono le normali funzioni cerebrali e sono in grado di alterare lo stato di coscienza e i movimenti del corpo (riguardo quest’ultimo caso segnaliamo anche la comparsa di convulsioni).

Il CBD si estrae dalle foglie di Cannabis Sativa ed è uno dei fitocannabinoidi principali contenuti nella canapa.

E’ ormai risaputo che il CBD è ricco di proprietà utili per il nostro corpo, in grado di curare determinati disturbi e alleviare fastidi e dolori. Segnaliamo ad esempio le seguenti proprietà:

  • antipsicotiche;
  • antidepressive;
  • neuroprottettive;
  • antiepilettiche.

A dirla tutta però, riguardo l’ultimo caso (ovvero le proprietà antiepilettiche) la comunità scientifica è riuscita a dimostrare l’efficacia del CBD riguardo la diminuzione delle crisi epilettiche, ma ad oggi non è del tutto chiaro in che modo le proprietà anticonvulsive del CBD agiscono sul cervello.

Quello che sappiamo è che il CBD è in grado di regolare l’azione di alcuni recettori presenti nel cervello tra cui il TRPV1. Quest’ultimo è proprio il recettore responsabile delle crisi convulsive, che viene coinvolto ogni qualvolta si presenta il disturbo.

Inoltre, il CBD riesce a bloccare l’azione di un altro recettore ovvero il GPR55. L’azione inibitoria che il CBD effettua su questo recettore scatenerà di conseguenza un effetto anti-convulsivo.

Proprietà, effetti e benefici sono molto simili sia sull’uomo che sul cane o altri animali (es. cavallo).

CBD e Crisi Epilettiche: gli studi clinici

Decenni di studi e ricerche sui possibili rimedi anti-epilessia hanno portato ad una conclusione davvero interessante: il cannabidiolo (CBD) è utile per curare e diminuire la frequenza delle crisi epilettiche.

Non finisce qui perché è stato dimostrato che l’uso del CBD riesce a curare vari tipi di convulsioni e forme epilettiche, ed è particolarmente efficace se utilizzato per trattare la sindrome di Lennox-Gastaut (LGS) e la sindrome di Dravet (DS).

La notevole riduzione delle crisi convulsive è stata dimostrata con due studi clinici.

Il primo (studio GWPCARE1 part B) riguarda 120 pazienti affetti da DS a cui sono stati somministrati 20 mg al giorno di CBD per 16 settimane. Ebbene, i risultati sono stati più che incoraggianti, i pazienti infatti hanno ridotto le crisi convulsive del 38,9 % (in media).

Il secondo studio (GWPCAR2) invece ha confermato la stessa riduzione della frequenza mensile di crisi epilettiche anche su soggetti affetti da LGS. Il tutto con un profilo di sicurezza ritenuto accettabile.

Per questi motivi, l’uso del CBD è stato approvato dalla comunità scientifica per la cura dell’Epilessia e riconosciuto come terapia aggiuntiva nel trattamento delle crisi epilettiche, della sindrome di Dravet e di Lennox-Gastaut.

Artrosi nei cani: cause, rimedi, benefici del CBD

L’artrosi è invece una patologia che colpisce l’apparato osseo, in particolar modo le articolazioni. Come per gli uomini, anche nei cani la cartilagine che ricopre le ossa può degenerare e formare delle protuberanze chiamata osteofiti.

Queste saranno responsabili della futura atrofizzazione dei muscoli e dei legamenti.

Di conseguenza questo stato di infiammazione nel cane può portare a difficoltà motorie, dolore acuto, problemi di deambulazione.

L’olio al CBD per cani in questo caso riesce ad alleviare egregiamente il dolore, migliorare l’umore di Fido, diminuire spasmi e tremori.

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