Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Addestramento

Cane non vuole il guinzaglio: perché e cosa fare

Cane non vuole il guinzaglio

Gli animali, e di conseguenza anche i cani, hanno un innato senso di libertà e per questo motivo potrebbero sentirsi costretti quando si trovano a dover imparare ad andare al guinzaglio. Al giorno d’oggi, però, il cane è diventato domestico e non è pensabile lasciarlo sciolto quando si cammina per le strade della città. Ma se il cane non vuole il guinzaglio, che cosa si può fare? E quali sono i motivi di questo rifiuto?

Perché il cane non vuole il guinzaglio?

Sicuramente è necessario in primo luogo scegliere il tipo di collare o pettorina che il cane indosserà. Questa è una scelta che dobbiamo compiere in base alla taglia del cane ed anche alla scuola di pensiero alla quale apparteniamo (nostra o del veterinario): ad ogni modo, questo è indubbiamente il primo passaggio di cui occuparsi.

Spesso il cane non vuole il guinzaglio perché si sente costretto e perché non è stato mai abituato. Nel caso dei cuccioli è più frequente anche a causa dell’esuberanza e della costante voglia di giocare, ma in altri casi è anche legato all’entusiasmo di uscire e passeggiare.

A volte i cani che manifestano aggressività intraspecifica, ossia nei confronti degli altri cani, possono tollerare male il guinzaglio per via della voglia di andare a fare lite con gli altri animali domestici. Se stiamo parlando di cani più grandi di età, magari perché adottati dal canile, è anche normale che ci sia un po’ di reticenza iniziale nei confronti del guinzaglio: basterà avere un po’ di fiducia e dare del tempo al cane.

Cosa fare quando il cane non vuole il guinzaglio

Ci sono diverse regole da tenere in considerazione ma ovviamente la prima cosa da fare è insegnargli come si va al guinzaglio e cosa fare. Un consiglio spesso dato dagli esperti e dai veterinari è quello di legare collare e guinzaglio al cane mentre sta mangiando il suo cibo oppure un extra: è possibile che associ immediatamente il guinzaglio alle attività piacevoli che svolge durante il giorno.

Al contrario di quanto si possa credere, i cani più vivaci sono quelli che apprendono più lentamente. Questo non significa che sono meno intelligenti, ma proprio per via di questa vivacità e di questo continuo entusiasmo possono essere portati a distrarsi durante l’addestramento e le passeggiate, dimenticando quindi di avere il guinzaglio. Evitiamo di strattonare e di usare la violenza fisica (anche una semplice sculacciata produrrebbe un effetto disastroso).

E’ consigliabile ‘allenare’ il cane ad andare al guinzaglio sempre tra le mura domestiche. E’ meglio insegnargli a camminare in casa, iniziando prima con pochi minuti e poi aumentando sempre di più. Durante le passeggiate diamo delle ricompense al nostro animale e facciamo in modo che associ questo momento ad una cosa positiva e piacevole.

Il guinzaglio è fondamentale, perché permette al cane di non fuggire e tenerlo sciolto in città è anche vietato dalla legge; ciò non toglie che l’animale ha necessità di correre all’aperto liberamente, almeno una volta ogni tanto. Liberiamolo in area cani anche perché possa socializzare con i suoi simili. Se il cane, durante le passeggiate, diventa ingestibile, contattiamo un esperto.

Le migliori tariffe per i nostri lettori. Risparmio Assicurato

Per tutti i lettori di Dog.it le migliori tariffe per viaggi vacanza o viaggi di affari

 

Leggi anche:

Cani e robot tagliaerba: binomio sicuro?

Giuseppina Russo

Cani da soli in casa

Giuseppina Russo

Come addestrare un Pastore Tedesco?

dogitpanel

Più sicuri d’estate grazie ai cani da salvataggio in acqua

Giuseppina Russo

Mobility Dog: cos’è, cosa serve e vantaggi per la vita del cane

Giuseppina Russo

Coursing: lo sport basato sulle corse dei levrieri

Giuseppina Russo